Cascata delle Marmore: la natura è qui!

La cascata delle Marmore dista circa due ore da Roma ed è una meta perfetta per trascorrere una giornata estiva in mezzo alla natura.

Spesso ce ne dimentichiamo ma in Umbria abbiamo la cascata più alta d’Europa: le acque provenienti dal corso d’acqua Velino, attraverso un’opera di ingegneria risalente al periodo romano, defluiscono nel sottostante fiume Nera facendo un salto di ben 165 metri.

L’origine della cascata è legata anche ad una leggenda che racconta di una ninfa di nome Nera innamoratasi di un pastore chiamato Velino, la quale venne trasformata da Giunone in un fiume perché non gli era consentito l’amore con gli esseri umani. Velino, credendo che Nera stesse annegando nel fiume si gettò dalla rupe per salvarla ma Giove per non farlo morire, durante il salto lo trasformò in acqua: così Velino si ricongiunse con Nera per sempre.

Cascata delle Marmore

La cascata delle Marmore ed il paesaggio che la circonda sono molto suggestivi e richiamano tantissimi visitatori, sin dai tempi del Grand Tour. Personaggi illustri ed artisti sono passati di qui e molti incantati dalla sua bellezza hanno dedicato i loro versi alla cascata.

Al poeta inglese Byron è stata dedicata una statua collocata nel Belvedere inferiore.

Il nome Le Marmore è dovuto ai sali di calcio che si trovano sulle rocce che le rendono simili al marmo.

La cascata si divide in tre salti ed è inserita in un ampio Parco naturale in cui si snodando 6 diversi sentieri. Ogni sentiero permette di osservare la cascata da un’angolazione differente: il sentiero 1 presenta un maggior livello di difficoltà perché collega il Belvedere inferiore con il Belvedere superiore ed è quindi tutto in salita.

Vestirsi con un abbigliamento sportivo è fondamentale: le scarpe da trekking rendono la salita meno faticosa (ho visto gente in infradito) mentre un k-way è utile per ripararsi dai getti d’acqua.

A metà del sentiero 1 si arriva al balcone degli innamorati, un terrazzino che sporge letteralmente dentro il primo salto della cascata. Qui il bagno è assicurato! Vi si accede tramite un tunnel incastrato nella roccia di travertino che rende l’ambiente particolarmente fresco.

sentieri 2 e 3 sono quelli che si snodano meglio nella ricca vegetazione del parco. Si percorrono senza grandi sforzi e permettono al visitatore di osservare da vicino il fiume Nera e l’acqua che sgorga dalla cascata. Gli spruzzi d’acqua e le varie zone di ombra non fanno soffrire il caldo

cascata delle marmore

Camminare tra la natura incontaminata, ascoltare il rumore dell’acqua, osservare la bellezza che mi circonda mi ha fatto provare una sensazione di benessere. 

Stare a stretto contatto con la natura è come se mi facesse ritrovare il mio equilibrio. Anche soltanto respirando aria pura mi sono sentita meglio. 

In mezza giornata si riesce a vedere con calma tutto il parco, la mattina secondo me è il momento migliore perché ancora non fa troppo caldo. Per il pranzo ti consiglio di portare qualcosa da casa visto che ci sono numerosi tavoli e panchine su cui appoggiarsi.

cascata delle marmore entrata

Perché andare (in estate)?

  1. Puoi fare qualcosa di diverso dall’andare al mare
  2. Ti allontani dal caos cittadino
  3. Non soffri l’afa estiva
  4. Puoi divertirti con tutta la famiglia
  5. Puoi provare a fare Rafting (e non solo) senza congelarti
  6. Se ti bagni (è molto probabile) ti farà piacere e ti asciugherai in fretta
  7. Puoi godere di un paesaggio mozzafiato immerso nella natura
  8. Nessuno sbattimento per cercare parcheggio

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Info su marmorefalls.it cascata delle marmore