La terrazza che non ti aspetti a Parigi.
Parigi è stato il mio primo viaggio in assoluto. Avevo solo 5 anni e mentre salivo sull’aereo non mi rendevo conto della grande opportunità che avevo, per me era tutto un gioco.
Di aerei sempre diretti in questa magica città ne sono seguiti altri, eppure ci tornerei ancora. Non perché vi sia particolarmente affezionata, ma per darle una seconda (ehm, quarta?!) possibilità. Mi piacerebbe visitarla con occhi nuovi per non farmi sfuggire i dettagli a cui non ho dato importanza le ultime volte e magari frequentare posti meno turistici.
Una cosa che ricordo benissimo del mio ultimo viaggio a Parigi è quando sono entrata al famoso centro commerciale Galeries LaFayette.
Non è un centro commerciale qualunque e proprio per questo molte persone, come me, entrano più che per comprare per ammirare il suo interno.
Inaugurato nel 1912 con il sogno di un bazar di lusso, Galeries LaFayette è diventato un’icona a Parigi e merita sicuramente una visita. L’edificio copre 70 000 m² ed è decorato in maniera sfarzosa, sopratutto sotto le festività natalizie: luci ovunque e un grande albero di natale che non smette mai di brillare proprio al centro, sovrastato dall’imponente cupola a vetri.
I balconcini dorati su ogni piano rendono ancora più elegante le galleria che per la gioia dei maniaci dello shopping e rich people espone diversi marchi come Rolex, Tiffany, Armani. Ogni piano, in tutto sono sei, è diviso per settore: abbigliamento, gioielleria, arredamento, giocattoli, profumeria. Non mancano ristoranti e bar per una pausa circondati dal lusso.
I prezzi sono alti ma non ci sono solo prodotti inaccessibili. Ammetto di non aver trovato neanche una cosa per le mie tasche, a parte un’agendina, ma esistono – così dicono – anche prodotti a prezzi modici.
La cosa che ancora non mi spiego è come facciano a far sembrare tutto così irresistibile. E’ impossibile girare per il centro commerciale e non trovare nulla per cui non diresti “deve essere mio!”. Io per un giorno sarei voluta essere uno sceicco arabo.
Salire su una terrazza a Parigi
Arrivati all’ultimo piano (tranquilli, ci sono gli ascensori) avrete l’ultima sorpresa: una terrazza da cui ammirare tutta Parigi, in particolare la Tour Eiffel. Ci sono anche dei divanetti a disposizione per chi vuole concedersi un momento di relax.
Quando di sera sono salita fin qui sono rimasta a bocca aperta. Il mio consiglio è proprio quello di venire verso l’ora di chiusura, prevista alle 21, per godere del panorama notturno e della Tour Eiffel illuminata.